Biblioterapia curatori

Giuseppe Tata
Salve ,sono una persona che per sua natura è orientato ad approfondire tutto ciò che è scienza, tecnica e natura, poco incline alle letture di carattere umanistico, che assaporo ogni tanto. Si potrebbe pensare,a questo punto, che la lettura nella mia vita, non possa avermi dato alcun contributo in termini di conforto, sollievo o svago; ma in realtà non è così , perché leggendo, entro in mondi diversi, nella complessità della materia, nella bellezza della natura ,della quale mi innamoro sempre di più. La lettura, infatti, mi ha sempre consentito di affrontare in maniera più lieve le avversità della vita. Pertanto,la consiglio a tutti come ottimo ricostituente!     

Laura Giallombardo
La lettura è stata un punto cardine della mia esistenza e da sempre ho pensato allo scopo terapeutico che potrebbe avere: ” IL MIO SOGNO NEL CASSETTO”. La malattia, la sofferenza di qualsiasi natura esse siano, non bussano alla porta, giungono all’improvviso e non chiedono se possono entrare nella tua o altrui vita,si insediano arbitrariamente sconvolgendo tutto.
Il libro, qualsiasi libro, può diventare un conforto o un confronto, anche testimonianza, ti fa riflettere e spesso è quasi una tisana, un balsamo per lenire le proprie ferite interiori.
Infatti, quando mi è stato proposto di collaborare al progetto ” BIBLIOTERAPIA DELLA SALUTE “, è scattata in me una scintilla, come se qualcuno avesse letto, nella mia mente e nel mio cuore, aprendo finalmente quel ” CASSETTO ” che racchiudeva il mio sogno.

Dr.ssa Roberta Di Lorenzo
“Sono una psicologa, psicoterapeuta familiare. Lettrice compulsiva di ogni genere di libro. Fin da piccola ho trascorso ogni attimo libero seguendo le mie passioni: leggere, illustrare, scrivere. Sono profondamente convinta che ogni attività che stimola la nostra fantasia, che ci induce a porci delle domande ed a concentrarci sulle nostre emozioni, sia terapeutica.
Sia essa la lettura, la scrittura e ogni forma di arte.
Il libro è un oggetto inanimato e silenzioso ma il rapporto che si crea con esso è quasi interattivo. Attraverso ogni riga noi entriamo nel mondo dell’autore, riusciamo a sentire le sue emozioni, a carpire i suoi pensieri, persino ad intuire la sua storia.
E, intanto, ogni parola scritta entra nel nostro mondo, si lega alla nostra vita, alle nostre paure, ai nostri sogni ed al nostro passato“.